L'ANALISI
03 Marzo 2018 - 07:43
CREMA - «Il servizio mensa attuale è legittimo e nulla c’entra con il decreto ministeriale 122 del 2017». Con questa frase il direttore generale Luigi Ablondi di fatto dice ‘no’ alla richiesta dei sindacati di applicare il decreto ‘Madia’. Il documento, se attuato, avevano sostenuto nei giorni scorsi i rappresentanti dei lavoratori, darebbe piena garanzia del diritto del personale di consumare il pasto durante l’orario di servizio.
Oggi, secondo i sindacati, ciò non avviene. A questo punto sembra inevitabile lo sciopero del personale, da organizzare, ovviamente, con forme che non portino a un’interruzione del servizio.
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