Giardini di porta Serio: "C'è da aver paura a passarci"

CREMA - «A Crema sempre più persone, soprattutto donne, hanno paura a passare per i giardini pubblici di Porta Serio dopo il tramonto. E anche di giorno non si sentono sicure. Voglio che Crema, così come altri Comuni del nostro territorio, torni ad essere vivibile come tanti anni fa». A sostenerlo, attraverso un post pubblicato sul suo profilo Facebook, è Cristina Cappellini, assessore (Lega) in Regione. Poca sicurezza, sperimentata di persona nel tardo pomeriggio di domenica, e documentata nei giorni seguenti. Domenica l’assessore, che abita a Soncino, era in città per l’arrivo di Attilio Fontana, candidato alla presidenza della Lombardia dalla coalizione di centrodestra. Terminato l’impegno istituzionale, con altri si è concessa un aperitivo vicino al liceo che aveva frequentato, a due passi dai giardini di Porta Serio: «Ho toccato con mano la situazione. C’è da aver paura». A quell’ora, ci viene detto, la zona verde è occupata da diversi extracomunitari. Per i cremaschi una scena abituale. Cristina Cappellini si è allora informata, ha fatto un giro di telefonate contattando diverse persone ed è arrivata alla conclusione che la preoccupazione è condivisa da tante altre persone.