L'ANALISI
31 Gennaio 2018 - 14:51
VAILATE - I carabinieri del nucleo operativo hanno tratto in arresto due stranieri per spaccio di stupefacenti. Da alcuni giorni gli investigatori del nucleo operativo avevano ricevuto notizia che tra i Comuni di Vailate e Calvenzano (Bergamo) alcuni stranieri erano dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di una zona campestre ai confini tra la provincia di Cremona e quella di Bergamo, ritenuta probabilmente dai malfattori come una un’area poco sorvegliata e quindi idonea allo smercio di droga, indisturbati. In realtà gli investigatori, si sono appostati in maniera discreta riuscendo ad eludere agli sguardi dei due soggetti tanto da osservare due azioni di spaccio di stupefacenti a favore di due tossicodipendenti cremaschi che venivano bloccati poco distante da personale in uniforme, dopo aver ricevuto la droga (due dosi di cocaina) in cambio di denaro. I due tossici sono stato segnalati alla Prefettura di Cremona. Avuto riscontro dell’attività illecita gli investigatori hanno pedinato i due malfattori sino a che sono giunti in auto in un locale di Casirate d’Adda ove sono stati bloccati e perquisiti. Venivano trovati in possesso di altre dosi di cocaina nonché alcuni grammi di hashish e 335 euro (tutto sequestrato) considerato provento dello spaccio, poiché i due marocchini, poco più che trentenni, risultavano disoccupati e già con diversi precedenti specifici. I due sono stati arrestati per spaccio di stupefacenti.
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