Pioltello, altri quattro indagati

PIOLTELLO (Milano) - Altri quattro indagati per il disastro ferroviario di Pioltello.

Sono Vincenzo Macello, Marco Albanesi, Andrea Guerini e Ernesto Salvatore, tutti tecnici dell’Unità di manutenzione territoriale di Rete Ferroviaria Italiana, i quattro nuovi indagati nell'ambito dell'inchiesta sul deragliamento di Seggiano di Pioltello. Si aggiungono, nell'indagine che ipotizza i reati di disastro ferroviario colposo e omicidio colposo plurimo, a Maurizio Gentile e Umberto Lebruto, ad e direttore della produzione di Rfi e a Cinzia Farisè e Alberto Minoia, rispettivamente ad e direttore operativo di Trenord. Anche le due società sono indagate in base alla legge sulla responsabilità amministrativa degli enti e nelle loro sedi di Roma e Milano gli investigatori della GdF, su disposizione dei pm Maura Ripamonti e Leonardo Lesti, hanno raccolto «dati informatici» e «documentazione cartacea relativa alla gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria», comprese quella sui costi degli investimenti soprattutto relativi alla sicurezza di rete e vagoni.

Giovedì 1 febbraio vertice in procura. E all'alba, con diversi politici a bordo comprensi i candidati governatori del Pd, Giorgio Gori, e del Movimento 5 Stelle, Dario Violi, la partenza dei pendolari sul treno per Milano: il viaggio della rabbia e del cordoglio.