Spaccio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale: arrestato

CABRALBA - Gli investigatori del Nucleo operativo, nella serata di ieri 15 gennaio a Capralba, hanno arrestato un marocchino per detenzione di stupefacenti e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Al fine di contrastare efficacemente il traffico di sostanze stupefacenti, gli investigatori del N.O., dopo aver appreso che un cittadino nordafricano da alcuni giorni giungeva e sostava in auto nel parcheggio adiacente la stazione ferroviaria di Capralba, ove veniva avvicinato da alcuni giovani tossicodipendenti a cui cedeva della droga, hanno iniziato ad eseguire alcuni servizi di osservazione, sino a che, nel tardo pomeriggio di ieri hanno identificato la persona che a bordo della propria utilitaria si appostava in quel luogo con fare sospetto. I carabinieri hanno deciso di procedere al controllo, ma il marocchino, anziché accondiscendere a tale richiesta, ha tentato di allontanarsi dal posto a bordo della propria autovettura, venendo bloccato grazie all’intervento di più equipaggi. Invitato a scendere dal veicolo, lo stesso ha tentato di ingoiare un piccolo involucro di cellophane. A tale gesto però i carabinieri lo hanno costretto a espellere l'involucro che conteneva mezzo grammo di cocaina. La successiva perquisizione estesa anche al veicolo ha permesso di rinvenire sotto al tappetino del conducente altri due involucri della stessa sostanza stupefacente nonché mezzo grammo di hashish e 290 euro in contanti, sequestrati poiché considerati provento dell’attività illecita. 

Nella colluttazione, poiché il soggetto ha opposto strenua resistenza, uno degli investigatori purtroppo è rimasto ferito ad una gamba tanto da essere costretto alle cure presso il pronto soccorso.

F.H., marocchino 27 enne in Italia senza una fissa dimora, con precedenti specifici, è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione di droga ai fini di spaccio, nonché resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e su disposizione del Pm della Procura della Repubblica di Cremona è stato condotto in carcere.