CALCIO
14 Dicembre 2017 - 08:28
Carlos con la veterinaria Laura Gatti
CUMIGNANO - Carlos, cucciolo meticcio trovato a un passo dalla morte nelle campagne di Cumignano sul Naviglio, è stato colpito alla testa da un proiettile. Ignoto il crudele autore del gesto, su cui indagano per ora senza testimoni i carabinieri di Soncino. Noti invece i suoi salvatori, cioè i medici della clinica veterinaria di Crema, dove attende un’adozione. La triste storia è a un passo dal lieto fine.
La vicenda comincia due giorni fa, sulla strada tra Soncino e Cumignano. Alcuni residenti notano un cagnolino agonizzante, che si trascina sanguinante. Non si fa avvicinare, è terrorizzato, quindi chiamano l’accalappiacani. Quando l’operatore arriva, inizialmente intenzionato a portare Carlos al canile di Vaiano, si scopre la sua triste condizione. E’ privo di un occhio, qualcuno gli ha sparato una pallottola proprio in testa. Soffre da ore, forse da più di un giorno ma è vivo. Il tempo stringe e la camionetta parte a tutta velocità verso la clinica cremasca. La direttrice Laura Gatti e gli altri veterinari lo mettono subito sotto i ferri per un intervento che durerà ore. La condizione è critica: la pallottola ha perforato il bulbo, fratturando anche un osso. Grazie allo straordinario impegno dei sanitari, dopo una lotta contro il tempo, Carlos ne esce nel miglior modo possibile. Può camminare, è perfettamente lucido e perfino affettuoso, tanto da lanciarsi tra le braccia dei veterinari. Per l’occhio, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. Una famiglia, comunque, sarebbe già intenzionata a donargli una casa.
Manca una denuncia ma i carabinieri di Soncino indagano: chiunque avesse informazioni è invitato a recarsi in caserma per collaborare.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Direttore responsabile: Marco Bencivenga