"Chi può fermi subito Attila"

CREMA - «Chi può farlo lo faccia e fermi subito ‘Attila’». A tirare in ballo il condottiero barbaro e distruttore sono stati in conferenza stampa venerdì 24 i consiglieri comunali di Forza Italia Antonio Agazzi e Simone Beretta. L’Attila nostrano altro non sarebbe che Gianmario Donida, coordinatore comunale del partito. Lo stesso Donida che aveva presentato più ricorsi al collegio dei probiviri sul comportamento (giudicato scorretto) che Agazzi aveva tenuto durante la recente campagna elettorale e sulla scelta di Beretta di non votare Laura Zanibelli capogruppo in aula Ostaggi, contravvenendo in tal modo alle disposizioni della segreteria del partito. E ancora sulla presidenza della commissione di Garanzia andata a Beretta e sul voto per il rappresentante del Comune nella fondazione San Domenico. Ricorsi — come ha spiegato l’avvocato Giorgio Lazar — dichiarati dai probiviri inammissibili e quindi respinti. Con la successiva archiviazione: «Presentare simili ricorsi — ha sentenziato Lazar — dimostra l’assoluta insipienza di carattere politico del coordinatore».