L'ANALISI
26 Ottobre 2017 - 08:02
CREMA - «La situazione è ormai al limite, non è possibile che ogni volta che c’è un problema, nessuno si presenti e ci costringano a vivere situazioni al limite della decenza». A raccontare il loro disagio sono alcuni gli inquilini della palazzina al civico 24 di via Vittorio Veneto: tre piani di appartamenti di proprietà del Comune, ma in gestione all’Azienda lombarda edilizia residenziale. Nei giorni scorsi, la goccia che ha fatto traboccare il vaso. In uno dei vani si era verificata una perdita d’acqua causata da un problema alle tubazioni del bagno: con infiltrazioni copiose al piano di sotto. Chiuso il rubinetto generale, la famiglia, marito, moglie e tre figli piccoli, è rimasta senza acqua corrente per tre giorni. Tanto, infatti, è trascorso prima che gli inquilini ottenessero l’intervento degli operai incaricati dall’Aler.
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