La pioggia non spazza lo smog, Pm10 al doppio del consentito

CREMA - Troppo breve e soprattutto debole, la perturbazione che ha interessato il Cremasco tra sabato notte e le prime ore di domenica. Praticamente nulli o quasi gli effetti della pioggia sulla qualità dell’aria in città e nel resto del territorio. Lunedì 23 ottobre, però, un forte vento, alzatosi già nella serata di domenica, ha soffiato su tutta la Pianura padana e dunque anche nel territorio tra Adda e Serio. E si spera che l’aumento della ventilazione al suolo possa risultare decisivo per riportare sotto controllo lo smog, dopo 13 giorni consecutivi in cui le polveri sottili hanno superato la soglia di attenzione, fissata a 50 microgrammi per metro cubo d’aria. Sabato era stata addirittura la peggior giornata delle ultime settimane, con le Pm10 arrivate a quota 132 microgrammi in città e a 134 a Rivolta d’Adda.