L'ANALISI
21 Ottobre 2017 - 08:56
Piazza Garibaldi a Crema
CREMA - Non solo risse, quelle di cui si sono occupati i poliziotti del commissariato nelle ultime settimane; ma anche il sagrato della chiesa e le immediate vicinanze trasformati in un bagno pubblico a cielo aperto. E schiamazzi, sino all’alba, ‘conditi’ persino da partite di pallone improvvisate. Oltre alle immancabili biciclette prese a calci e alla distesa di bottiglie di vetro, lasciate sul marciapiede. Tralasciando i colpi di clacson e le radio delle auto lasciate ad alto volume, con le portiere aperte, a fare da colonna sonora ai capannelli di giovani. Il tutto, nelle notti del fine settimana di piazza Garibaldi, porta d’ingresso al cuore del centro storico; ma anche fulcro della movida cittadina. I residenti, esasperati, dicono basta. E su uno specifico esposto, che verrà presentato solo dopo l’incontro con il sindaco Stefania Bonaldi in calendario la prossima settimana, campeggiano già una ventina di firme, tra le quali spicca quella del parroco di San Benedetto, la chiesa che si affaccia sulla piazza, don Luigi Agazzi.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris