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Autovelox, incassi in picchiata: in nove mesi 'solo' un milione

Due anni fa i proventi dell’impianto fisso lungo la tangenziale cittadina erano il quadruplo. In drastico calo anche le multe: saranno 45mila a fine anno, durante il 2015 furono 87mila

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

18 Ottobre 2017 - 17:13

Autovelox, incassi in picchiata: in nove mesi 'solo' un milione

CREMA - Una media mensile che si attesta intorno ai 150mila euro, conseguenza di circa 4mila multe ogni 30 giorni. Al momento, concluso il terzo trimestre 2017, sono questi gli incassi dell’autovelox fisso che restano al Comune, tolte dunque le quote che spettano alla Provincia e quelle per il gestore che si occupa della riscossione (la società Ica). Nel complesso, tra gennaio a settembre, gli introiti per l’ente di piazza Duomo hanno superato il milione di euro. Ovviamente, si tratta dei dati relativi all’impianto fisso per la misurazione della velocità piazzato lungo la tangenziale cittadina, nel tratto rettilineo dove si trovano le due stazioni per il rifornimento di carburante. Si conferma dunque il progressivo calo delle sanzioni e degli incassi. Due anni fa i proventi dell’impianto fisso lungo la tangenziale cittadina erano il quadruplo.

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Commenti all'articolo

  • gianpaolo.filipponi44

    21 Ottobre 2017 - 14:47

    Sembrerebbe, la vittoria di Pirro, dove il vs quotidiano, alquanto soddisfatto, per le note detrazioni verso la giunta di sinistra, enuncia con enfasi un vs vecchio traguardo, sul caso autovelox tangenziale. Evitando di dare spazio agli utenti rispettosi, in contrapposizione ai soliti pirati che stufi di pagare multe per l loro pessimo comportamento, avete ospitato con grande clamore.

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  • gianpaolo.filipponi44

    21 Ottobre 2017 - 14:34

    Se non altro un obbiettivo è stato raggiunto, cioè un deterrente contro i pirati della strada. Il passaparola e l'esperienza di utenti tradizionali, ha ottenuto il rispetto della velocità in questo luogo. Viceversa sul restante tracciato, le cose sono rimaste le stesse, anzi peggiorate, per la perdita di tempo dovuta al l'autovelox, i soliti noti si prodigano in piraterie di ogni genere, per recuperare il tempo perso. Dobbiamo rassegnarci, purtroppo a questi comportamenti, che si notano, anche dopo i dossi dissuasori, dove, sempre i soliti noti, sfrecciano a velocità pericolosa.

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  • francescopiazza999

    20 Ottobre 2017 - 15:30

    Chiamali bruscoletti! E' una tassa comunale sulla circolazione...

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