Autoguidovie, giro di vite contro i 'furbetti' dei biglietti

CREMA - ‘Giro di vite’ contro chi utilizza i pullman di Autoguidovie senza acquistare il biglietto o pagare l’abbonamento. Da lunedì 25 settembre non saranno solo i controllori ad occuparsi di verificare la regolarità dei ‘titoli di viaggio’ dei passeggeri, ma anche impiegati, quadri e dirigenti della holding milanese, che ha in appalto gran parte del trasporto pubblico nel Cremasco. Dall’officina, all’ufficio personale: i dipendenti di Agi saranno a bordo degli autobus, per supportare i colleghi nell’attività di verifica e vendita dei biglietti. «Non vogliamo multare i nostri clienti — spiega la nota di Autoguidovie — ma vogliamo garantire loro un viaggio sicuro e in regola. Comprare i biglietti, ancor meglio i più convenienti abbonamenti, è semplice, la rete di vendita è estesa e capillare, è possibile farlo anche con la ‘app’ per smartphone e tablet e poi c’è sempre l’autista con i biglietti di vendita a bordo». Come dire, è più difficile viaggiare senza che con biglietto. Il personale addetto ai controlli, riconoscibile dalla pettorina blu, contribuirà a contrastare l’evasione, ma sarà anche il punto di riferimento per l’informativa e la sicurezza.