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Saldi estivi, più mugugni che sorrisi per i negozianti

Concluso il periodo degli sconti: mancano gli exploit, soprattutto nel settore dell'abbigliamento

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

01 Settembre 2017 - 08:04

Saldi estivi, più mugugni che sorrisi per i negozianti

I saldi estivi nel centro di Crema

CREMA - Saldi estivi in chiaroscuro. E’ questo, in estrema sintesi, il bilancio conclusivo — il periodo di sconti, partito il primo luglio, si è concluso giovedì 31 agosto — da parte delle associazioni di categoria dei commercianti. "Senza infamia, ma anche senza lode — commenta il direttore di Confesercenti Giorgio Bonoli —: quest’anno non hanno permesso, a chi aveva avuto difficoltà durante la stagione, di rientrare. Probabilmente alla vigilia in molti si aspettavano un maggior ritorno economico, invece non c’è stato l’incremento atteso". Concorda Dario Silvi presidente di Ascom Crema: "Sono andati come l’anno scorso, ma senza exploit tali da far sorridere gli esercenti. Si sperava francamente in qualcosa di meglio".

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Commenti all'articolo

  • lakota65

    01 Settembre 2017 - 17:00

    Se per saldi vuol dire acquistare un paio di jeans a mediamente 150€ oppure un paio di scarpe da ginnastica a 90/100€, ditemi dove sta la convenienza.... Cordialmente.

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  • kgraffittarok

    01 Settembre 2017 - 13:32

    Mancano negozi di abbigliamento che propongano abbigliamento alternativo ai monomarca o catene di abbigliamento. io sono stanca di vedere le stesse cose tanto nei grandi magazzini che nelle vetrine nelle città. Troppa poca la fantasia.

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