Viale Repubblica, degrado e rabbia: "Non c'è pace"

CREMA - Non sono andati in ferie. Non tutti perlomeno. Perché - come ci viene segnalato e come abbiamo poi verificato — quel tratto di viale Repubblica a ridosso del supermercato rimane ‘presidiato’ «da persone maleducate, incuranti del decoro e pure dell’igiene. Non c’è pace, nemmeno in agosto». Sono ancora lì nonostante l’ordinanza sindacale che vieta lo stazionamento molesto e alcune multe (100 euro l’ importo) elevate sia dalla polizia locale, da agenti della polizia di Stato e pure dai carabinieri. Multe (non è dato a sapere se sono state pagate) che non fungono da deterrente. Le recenti segnalazioni sono arrivate da chi già in passato aveva pubblicamente denunciato lo stato in cui versa viale Repubblica, arrivando pure a sostenere di non sentirsi affatto sicuri. Di qui l’ordinanza.
Già nelle prime ore del pomeriggio si può toccare con mano quanto da tempo viene descritto da residenti e commercianti.
Giuliano Semeraro, comandante della polizia locale, non batte ciglio. Annuncia che con l’inizio di settembre viale Repubblica sarà nuovamente al centro dell’interesse delle forze dell’ordine e non - pare di capire — solo presenze spot. Diventerà una priorità.