Il Comune vende i 'gioielli', ex carceri prigioniere della burocrazia

CREMA - Ex carceri ancora prigioniere della burocrazia. Di interessati ai 600 metri quadri di via Frecavalli, attigui al palazzo comunale e a 100 metri dalla cattedrale, ce ne sarebbero più d’uno: potenziali acquirenti che, seppur informalmente, hanno chiesto informazioni, allettati pure da un prezzo non esorbitante. L’ufficio per il territorio di Cremona ha infatti stimato il valore dello stabile, in disuso ormai da trent’anni, in 750mila euro. Una cifra, che la giunta ‘girerebbe’ immediatamente a copertura dei lavori di realizzazione del tratto cittadino della ciclabile per Campagnola. Il ministero per i Beni culturali, dal canto suo, già nel gennaio scorso ha accordato il via libera alla vendita. Ma assodato che in quei locali non possano essere ricavate abitazioni ma unicamente uffici, da mesi in piazza Duomo si attende il responso della Sovrintendenza su che tipo di servizi possa trovarvi sede, un’indicazione indispensabile per stilare il bando. E nel frattempo gli anni, da quando a palazzo comunale fu deciso di sbarazzarsi dell’ex casa circondariale, sono saliti a tre.