L'ANALISI
03 Giugno 2017 - 14:06
La droga e la pistola sequestrati al 47enne albanese
CREMA - Un albanese domiciliato a Crema denunciato e un maxi sequestro di droga per un valore di 500mila euro sequestrata. I carabinieri del Nucleo Operativo di Crema hanno deferito l'uomo per detenzione ai fini di spaccio, possesso illegale di armi e ricettazione. L’attività antidroga è iniziata a Trento dove i carabinieri del Nucleo Investigativo da alcuni mesi hanno iniziato mirate indagini su un sodalizio di cittadini albanesi ed italiani originari del meridione dediti al traffico di sostanze stupefacenti e alla prostituzione in quella provincia. Tra le persone finite nel mirino degli uomini dell'Arma anche il 47enne cittadino albanese dimorante a Crema, che utilizzava l’abitazione quale nascondiglio della droga che poi trasportava con la propria autovettura a Trento. Durante uno dei suoi numerosi viaggi è stato fermato dai carabinieri di Trento che lo hanno arrestato per detenzione di oltre 150 grammi di cocaina. Grazie alla stretta collaborazione tra i carabinieri di Trento e quelli di Crema, si dava corso ad una perquisizione dell’abitazione dell’albanese posta nella periferia della città, dove veniva rinvenuto un ingentissimo quantitativo di stupefacenti di vario genere costituito da oltre 38 kg di marijuana in confezioni termosaldate sottovuoto da 1 kg ciascuna e 2,800 kg di metanfetamina “ice cristal”. Oltre allo stupefacente gli investigatori di Crema hanno rinvenuto una pistola calibro 45 tipo Colt asportata nel novembre del 2016 da un’abitazione di Ospitaletto bresciano. L’arma è stata inviata presso il RIS di Parma per effettuare delle prove balistiche tese a stabilire se utilizzata per commettere dei crimini. Si tratta sicuramente del sequestro di stupefacenti più ingente mai eseguito prima nel territorio cremasco il cui valore supera oltre i 500.000 euro.
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