Accoltellamento, arrestato un 19enne per tentato omicidio

RIPALTA CREMASCA - Accoltellato dopo un litigio nel bagno di un bar avvenuto nella notte tra giovedì 1 e venerdì 2 giugno, durante la festa del paese, un commesso di 21 anni, Mattia F. , è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Crema. A sferrare il fendente allo stomaco provocando la ferita più grave, sarebbe stato un disoccupato di 19 anni, Gianluca G., subito arrestato dai carabinieri. Nei suoi confronti è stato ipotizzato il reato di tentato omicidio. I due, entrambi residenti con le famiglie in paese, si conoscevano. E in passato non risulta avessero avuto dissidi particolari. In centro storico, si stava avviando alla conclusione l’aperitivo in piazza, vale a dire il momento inaugurale del ‘giugno ripaltese’. E’ accaduto tutto in pochi istanti: il 21enne è entrato al bar ‘900’ di via Roma e si è diretto verso il bagno. Nel locale pure il sindaco, Aries Bonazza, che racconta: «D’improvviso ho visto il ragazzo uscire in strada con le mani insanguinate. Le teneva in alto e diceva di non aver fatto nulla». Ma qualche istante prima, nelle toilette del ‘900’, quel giovane avrebbe affrontato con un coltello a serramanico Mattia, con il quale aveva appena avuto una discussione e che avrebbe poi seguito sino alla toilette, dove il litigio ha raggiunto il drammatico epilogo. Il ferito, che sanguinava parecchio, ma non ha mai perso conoscenza è stato portato in ospedale, mentre i carabinieri hanno immediatamente preso in consegna il giovane con le mani insanguinate, trasferendolo in caserma.