Comune, 'sforbiciata' ai mutui. Penale pagata dal ministero

CREMA - Nella volata finale del mandato, l’amministrazione comunale sforbicia l’esposizione verso gli istituti di credito, riuscendo ad estinguere mutui per oltre un milione di euro ed accollando, alle casse statali, la penale per il recesso anticipato. Il tutto, a conti fatti, con un risparmio sugli interessi stimato in oltre 700mila euro. «I mutui ereditati e non mi riferisco solo alla precedente amministrazione — aveva spiegato, nei giorni scorsi, il sindaco del Pd Stefania Bonaldi, in corsa per il secondo mandato — scendono quindi a meno di 28 milioni di euro». «Un risultato — aggiunge in una nota l’assessore al Bilancio e curatrice della pratica, Morena Saltini — frutto di un’amministrazione orientata al ridimensionamento dei costi». La procedura è stata formalizzata negli ultimi giorni, così da evitare 27 anni d’interessi, in termini di rate di ammortamento, rispetto alla scadenza naturale, ossia il 2044.