Il sindacato: licenziata senza giusta causa dall'Mcl, ma i dirigenti: massima correttezza

CREMA - L’accusa porta la firma dell’Unione sindacale di base. Il responsabile per il Cremasco Beppe Bettenzoli, ha puntato il dito contro la dirigenza cremasca dell'Mcl: «Hanno licenziato — ha spiegato in una conferenza stampa, convocata davanti alla sede del Movimento cristiano lavoratori di via Vescovado — una 47enne dipendente part-time dell'Mcl Servizi Crema srl. Era con loro da dieci anni. Il provvedimento è stato preso in maniera ingiusta basandosi su una montatura e dopo una serie di episodi discriminatori. Non male per un’associazione che si definisce cristiana e opera per i lavoratori». Dall’altra parte i vertici del Movimento, a partire dal presidente Michele Fusari, hanno replicato: «Massima correttezza e trasparenza del nostro comportamento, certi di poterlo dimostrare in ogni sede».