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MONTE CREMASCO

Polpette avvelenate lanciate nel giardino di una villa

I cani non le hanno ingerite, i padroni hanno segnalato l'accaduto. Il sindaco: 'Atto deprecabile e vigliacco'

Francesco Pavesi

Email:

fpavesi@cremonaonline.it

02 Marzo 2017 - 08:35

Polpette avvelenate lanciate nel giardino di una villa

MONTE CREMASCO - Due polpette avvelenate lanciate martedì 28 febbraio nel giardino di una villa privata, i cui proprietari sono padroni di due cani di piccola taglia. Per fortuna gli animali non le hanno ingerite. Sono stati gli stessi residenti a segnalare l’accaduto, allertando anche i responsabili del canile consortile di Vaiano Cremasco. «Un atto deprecabile e vigliacco» ha detto il sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini, avvisato dell’accaduto da un consigliere comunale di maggioranza. «In generale — ha poi proseguito il primo cittadino — se ci sono dei problemi causati da cani che, magari, abbaiano di continuo, anche di notte, e dunque capisco possano arrecare disturbo, non sono certo questi i sistemi per risolverli. Parlarne con i proprietari è senz’altro la soluzione migliore». 

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Commenti all'articolo

  • gianpaolo.filipponi44

    11 Agosto 2018 - 17:19

    Parlare con i proprietari ? Già Fatto, in altre occasioni (non a Monte Cremasco), purtroppo senza successo, anzi ne è scaturito un alterco, con " I CANI SONO MIEI E FACCIO QUELLO CHE VOGLIO. SE LE DANNO FASTIDIO METTA I TAPPI NELLE ORECCHIE, CI SONO TROPPI LADRI IN GIRO. Questo è ciò che insegna il bullismo padronale.

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