Esalazione da monossido, famiglia di sei persone intossicata

RIPALTA CREMASCA - Sei persone intossicate a causa delle esalazioni di monossido di carbonio provenienti da una caldaia malfunzionante. I membri di una famiglia, per fortuna, non hanno riportato conseguenze gravi per aver respirato la pericolosa sostanza.

I carabinieri sono entrati in azione alle 8 di mercoledì 1 marzo, insieme ai vigili del fuoco e al 118, presso una abitazione di Ripalta. Qui, un interno nucleo famigliare - padre elettricista, madre casalinga e due figli studenti - si erano sentiti male a causa delle esalazioni di monossido di carbonio. Oltre ai quattro, all'interno della casa c'erano anche i cognati che erano intervenuti su richiesta della donna.

I sanitari hanno accompagnato le sei persone al pronto soccorso dal quale, dopo aver ricevuto le prime cure, sono state trasferite a Zingonia (Bergamo) presso la camera iperbarica.

Il sopralluogo eseguito nell’abitazione, unitamente ai vigili del fuoco, ha permesso di accertare che la caldaia era malfunzionante così come il fornello della cucina.

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