L'ANALISI
23 Febbraio 2017 - 08:39
Lo staff della chirurgia vascolare e i dirigenti del Maggiore
CREMA - Per la prima volta nella storia dell’ospedale Maggiore, nei giorni scorsi è stato effettuato un trapianto da un donatore deceduto. Si è trattato dell’inserimento di un’arteria, precisamente un vaso di circa 50 centimetri, per collegare la femorale con l’interossea del piede, evitando così, ad un cremasco 73enne diabetico, l’amputazione della gamba. L’intervento era stato effettuato dallo staff del Maggiore, guidato dal direttore dell’unità operativa di Chirurgia vascolare Aldo Arzini. Mercoledì 22 la presentazione di quanto fatto, insieme al direttore generale Luigi Ablondi nella sala conferenze dell’Asst. L’incontro è servito anche per illustrare un secondo complesso intervento in cui sono state impiegate metodiche innovative di chirurgia vascolare che, sempre nelle scorse settimane, aveva interessato un 75enne: un by pass tra l’arteria carotide e la succlavia sinistra.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris