Evade dai domiciliari, arrestato dopo un inseguimento

CREMA - I carabinieri del Nucleo Operativo, nel pomeriggio di lunedì 30 gennaio, hanno arrestato un marocchino 30enne per evasione e resistenza a pubblico ufficiale. Il nordafricano, con diversi precedenti di varia natura, si trovava agli arresti domiciliari dallo scorso 19 gennaio dopo essere stato arrestato in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare a seguito di una indagine svolta dai carabinieri della stazione di Crema per una estorsione ai danni di un ipovedente cremasco. Verso le ore 13 di lunedì 30 gennaio, l'uomo veniva riconosciuto dagli uomini dell'Arma mentre si aggirava per le vie del centro in bicicletta. Il 30enne cercava di fuggire, ma uno dei due carabinieri scendeva dall’auto civetta e si poneva al suo inseguimento a piedi. Venendo distanziato, il militare chiedeva un passaggio ad un automobilista in transito, e si riponeva all'inseguimento riuscendo a raggiungere il marocchino il quale scendeva dal velocipede e lo lanciava contro il carabiniere che scansato il colpo lo bloccava a terra a fatica. Sul posto giungeva anche l’altro militare ma l’esagitato tentava una strenue resistenza cercando di liberarsi dalla presa urlando e scalciando. La scena veniva vista da alcuni passanti che, non capendo si trattasse di un arresto essendo i due carabinieri in borghese, segnalavano alla polizia l’accaduto che inviava sul posto una loro pattuglia.