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BAGNOLO CREMASCO

Ladri di appartamento, arrestati dopo inseguimento

Sull'auto dei malviventi anche una ricetrasmittente sintonizzata sui canali di lavoro delle forze dell’ordine

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

23 Gennaio 2017 - 09:42

Ladri di appartamento, arrestati dopo inseguimento

BAGNOLO CREMASCO - I carabinieri della stazione di Bagnolo Cremasco, insieme ai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, nonché da quelli delle stazioni di Pandino, Camisano, Romanengo e Montodine, hanno sottoposto a fermo due stranieri per ricettazione di autovettura e resistenza a pubblico ufficiale. 

Nel tardo pomeriggio di sabato 21 è stato raggiunto un importante risultato operativo: una pattuglia ha notato transitare a bassa velocità una Volvo v60 di colore scuro, veicolo già segnalato nei giorni scorsi sul territorio cremasco da alcuni cittadini rimasti vittime di furti in casa, sul quale si scorgeva la presenza di tre giovani, il cui conducente, accortosi del veicolo militare, accelerava la corsa tentando di dileguarsi a bordo del potente mezzo, imboccando la Paullese in direzione Milano. La  Volvo è stata intercettata da altra pattuglia dei carabinieri, il conducente ha invertito  il senso di marcia in direzione Crema e una volta raggiunto il Comune di Montodine - messo alle strette dai Cc -  si è fermato. I tre malfattori sono scesi dal veicolo, risultato rubato in provincia di Verona a metà dicembre dello scorso anno, scappando a piedi: due sono stati presi - poco più che ventenni di origine albanese - il terzo si è dileguato.

Sul veicolo è stata rinvenuta una ricetrasmittente sintonizzata sui canali di lavoro delle forze dell’ordine (sequestrata) che permetteva loro di conoscere in anticipo le comunicazioni che la centrale operativa dava alle pattuglie, nonché un flessibile ed un grimaldello affilato, utilizzati probabilmente per sventrare le cassaforti delle abitazioni. I due fermati risultavano già denunciati per reati contro il patrimonio commessi in diverse province del nord Italia. Il veicolo recuperato è stato sottoposto ai rilievi dattiloscopici degli investigatori al fine di rinvenire impronte e/o tracce utili ad identificare il terzo complice sfuggito alla cattura e successivamente sarà riconsegnato al proprietario.

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