Con l'app il parcheggio in città costa di più

CREMA - Parcheggiare in centro, scegliendo di pagare tramite smartphone e tablet, sfruttando così l’applicazione ‘EasyPark’, costa di più che farlo con il vecchio metodo, ossia utilizzando il classico parchimetro. Lo hanno appurato, a proprie spese, alcuni cremaschi che hanno già testato la nuova tecnologia messa a disposizione dalla società ‘GestOpark’, gestore degli stalli blu per conto del Comune. L’incremento di prezzo, anche in caso di sosta breve (la tariffa minima è di 50 centesimi), è nell’ordine del 12%. Ci sono poi da aggiungere l’Iva sul servizio e un ulteriore arrotondamento in eccesso, come dimostrato dall’immagine, ossia lo screenshot (in pratica una foto dello schermo del cellulare) postato su un social network da un cittadino. Dagli uffici di piazza Duomo, precisano subito come questo costo aggiuntivo fosse ben chiaro sin dall’inizio, già in sede di gara d’appalto. Inoltre, ‘EasyPark’ è utilizzato in molte altre città e ovunque si paga una commissione.