L'ANALISI
21 Settembre 2016 - 19:28
Da sinistra Angelo Ogliari, Jolanta Lewandowska e Edgard Fagraldines
CREMA - A otto anni e nove mesi dal ritrovamento del corpo di Angelo Ogliari, il commerciante d’automobili cui venne sfondato il cranio nel garage della sua villetta di Cremosano, il processo per il delitto è tutto da rifare. Trent’anni di reclusione, ciascuno, era stata la pena inflitta ai due soli imputati, il 7 luglio 2015, dai giudici della seconda sezione della Corte d’assise d’appello di Milano. Ad essere condannati per l’omicidio erano stati l’ex ballerina polacca 49enne Jolanta Lewandowska (moglie separata della vittima) e il taxista di origine uruguaiana, ma residente a Crema, Edgard Fagraldines, oggi 56enne e all’epoca legato sentimentalmente alla donna. Ma lunedì 19 settembre la Corte di cassazione ha annullato la sentenza, rinviando il caso ad una differente sezione di giudici d’appello milanesi.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris