L'ANALISI
24 Agosto 2016 - 19:51
Il luogo dell'incidente e nel riquadro Federico Borgia
DOVERA — E’ stata disposta l’autopsia sul corpo di Federico Borgia, il 16enne morto martedì 23 agosto per una caduta dallo scooter, avvenuta nel pieno centro di Postino, in via Vittorio Emanuele II. Dovranno dunque attendere alcuni giorni i famigliari per poter riavere la salma dello studente e organizzare il funerale. Borgia viveva a Crespiatica insieme alla madre Mara Zancanella, il compagno della donna e i fratelli; ma a Postino lo conoscevano tutti. In paese aveva vissuto sino a pochi mesi fa, frequentando le scuole dell’obbligo e facendosi molti amici. Sono stati loro, tra martedì e mercoledì a inondare di messaggi carichi di affetto e commozione la pagina Facebook di ‘Chicco’. Distrutto dal dolore il padre Maurizio. Oltre a studiare all’alberghiero e a frequentare gli amici, Federico coltivava diverse passioni. Innanzitutto il calcio: giocava come centrocampista nelle giovanili della Doverese. Lunedì 29 avrebbe cominciato gli allenamenti per un nuovo anno nella categoria allievi. Inoltre, gli piacevano i giochi di magia: spesso si cimentava con amici a parenti, strappando a tutti un sorriso e un applauso.
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