Truffa del finto carabiniere. Via soldi, gioielli e bancomat

CREMA - Prima la telefonata di uno sconosciuto ed il tuffo al cuore: "Suo figlio è stato arrestato...". E a distanza di una manciata di secondi, nemmeno il tempo di riflettere, il suono del campanello alla porta di casa: "Buongiorno, sono un carabiniere - si presenta garbatamente un uomo sulla quarantina, in giacca e cravatta - sono qui per la vicenda che riguarda suo figlio...". Il passo successivo? Chiedere l’anticipo di spese legali per 3mila euro. Lui, l’anziano pensionato preso di mira dal truffatore mercoledì 15 giugno in città, non ha potuto che rispondere: "Ma io, tutti quei soldi in casa non li ho...". Ed è stato a quel punto che il falso militare in borghese - qualificatosi con nonchalance ma senza esibire alcun tipo di tesserino - si è dimostrato ‘disponibile’: "Quanto ha a disposizione?". L’uomo si è fatto consegnare contanti, gioielli e bancomat.