Unione scuole, il 'non voto' si fa più vicino

CREMA - Giochi fatti? Probabilmente sì, se sulla questione del dimensionamento scolastico, martedì 31 maggio Simone Beretta (capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale e in politica da 40 anni) convoca una conferenza stampa per dire che «mi sento di chiedere al consigliere provinciale Paolo Abruzzi di Forza Italia, richiesta che lo invito ad estendere agli altri suoi colleghi del centrodestra e non solo, di impegnarsi a far rimettere attorno a un tavolo le diversità in campo». Beretta, da politico navigato, non lo dice; ma da Cremona potrebbe aver ricevuto precise garanzie. Il che significa che mercoledì 1 giugno, nell’ultimo consiglio provinciale a guida Carlo Vezzini, che domenica 5 giugno decadrà dalla carica, si potrebbe arrivare al 'non voto'. La decisione sugli accorpamenti, in mancanza del numero legale, potrebbe slittare.