Hashish per gli studenti, presi due spacciatori

CREMA - Si spostavano in treno per rifornirsi di droga, giravano in bicicletta per raggiungere i loro clienti (principalmente giovani studenti cremaschi) e vendevano lo stupefacente. Due egiziani 30enne sono stati arrestati dai carabinieri dopo alcune settimane di indagini. L'accusa: detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Gli uomini dell'Arma - dopo aver ricevuto segnalazioni e confidenze circa l'attività di spaccio dei due stranieri - hanno messo in atto una serie di osservazioni che sono culminate con l'operazione di martedì 24 maggio. I militari hanno visto i due egiziani scendere dal treno in arrivo da Treviglio e dirigersi verso le rastrelliere delle biciclette. Prelevati due mezzi, si sono diretti verso Ombriano.

Gli investigatori, alla luce anche dell'atteggiamento guardingo dei sospettai, hanno deciso di controllarli, ritenendo che potessero occultare dello stupefacente. Carabinieri in uniforme hanno tagliato la strada ai ciclisti, ma questi vistisi scoperti, hanno cercato di scappare a piedi gettando a terra le biciclette. I due sono però stati subito bloccati da un’altra pattuglia.

Addosso, i due egiziani, poco più che 30enni, disoccupati, avevano 5 panetti di hashish del peso complessivo di 500 grammi (sequestrato) nonché 150 euro considerati frutto dell’attività illecita. Alla luce del rinvenimento della droga i due egiziani sono stati dichiarati in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di droga e su disposizione del PM della Procura di Cremona, ristretti in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

Negli ultimi mesi sono stati diversi i sequestri ingenti di droga, trovata spesso in possesso di stranieri nullafacenti, sintomo che la richiesta è aumentata ed in particolare di hashish destinata ai giovani cremaschi. La lotta al contrasto del fenomeno, tuttavia, non si attenua, impiegando anche i reparti speciali dell’Arma dei carabinieri (cinofili).