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CAPRALBA

Lite a colpi di manganello, denunciati due giovani

Resa dei conti per una ragazza, per entrambi l'accusa è di lesioni volontarie aggravate e porto di oggetti atti ad offendere

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

13 Maggio 2016 - 10:22

Lite a colpi di manganello, denunciati due giovani

I manganelli sequestrati dai carabinieri

CAPRALBA - I carabinieri di Crema, nella serata di giovedì 12 maggio, hanno denunciato due giovani di Capralba per lesioni volontarie aggravate e porto di oggetti atti ad offendere. Verso le ore 21 giungeva al comando operativo una richiesta di intervento per una violenta lite in atto a Capralba. Sul posto veniva inviata un’autoradio che constatava la veridicità della comunicazione. Ad attendere i militari vi era presente un ragazzo 25enne del posto che presentava varie ferite al volto ed al capo e mostrava i danni alla propria autovettura, una utilitaria straniera che aveva alcuni finestrini infranti. Il ragazzo asseriva che poco prima era stato aggredito con un manganello da un altro giovane del posto a cui aveva dato appuntamento in quella strada per questioni private. Poiché il giovane sanguinava copiosamente veniva richiesto l’intervento di un’autolettiga per soccorrerlo trasportandolo presso l'ospedale di Crema. Nel frattempo venivano sentiti alcuni residenti, che si erano affacciati alle finestre di casa sentendo le grida provenire dalla strada. Si accertava che effettivamente i due giovani avevano dato vita ad un vero e proprio 'duello' a colpi di manganello tanto da costringere i residenti ad intervenire per dividerli poiché non smettevano di colpirsi violentemente. Uno degli intervenuti consegnava ai militari un manganello in legno e uno 'telescopico' in acciaio che aveva strappato dalle mani dei due ragazzi. Mentre i militari stavano sentendo i testimoni, sul posto giungeva anche l’altro giovane, un 23enne, che dopo la lite aveva deciso di allontanarsi a bordo di una bicicletta. Lo stesso veniva identificato e forniva la sua versione dei fatti. Successivamente, si accertava che il motivo scatenante della lite era dovuto alla contesa di una ragazza del posto e che, per risolvere la questione, avevano deciso di passare alle vie di fatto. All’appuntamento però, entrambi erano giunti armati e quando il primo giovane è arrivato a bordo della sua auto, ad attenderlo vi era l’altro che subito ha estratto il manganello e gli ha frantumato i vetri dei finestrini dell’autovettura, per poi colpirlo al capo. Costui, per difendersi si armava anch’esso di un manganello e lo aggrediva a sua volta. I due ragazzi sono stati accompagnati presso il comando di Crema e al termine degli accertamenti deferiti alla Procura della Repubblica di Cremona per lesioni aggravate e possesso di strumenti atti ad offendere (sequestrati).

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Commenti all'articolo

  • Aletti.renzo

    13 Maggio 2016 - 11:10

    Spero che la ragazza "contesa" sia tanto intelligente da ignorare entrambi

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