L'ANALISI
05 Maggio 2016 - 09:03
Un tratto della Paullese
CREMA - L’occasione per sbloccare, è il caso di aggiungere finalmente, visti i quasi due anni di attesa, l’appalto del secondo lotto milanese del raddoppio della Paullese. E’ il tratto tra il cavalcavia della ‘Cerca’ e il raccordo con la Tangenziale est esterna milanese. Si tiene giovedì 5 maggio dalle 14,30 il tavolo regionale di coordinamento dedicato all’ex statale. Lo ha convocato l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Sorte. Inutile dire che da mesi le migliaia di pendolari cremaschi che utilizzano la Paullese si chiedono che fine abbia fatto questo appalto: sono due anni, da quando l’allora Provincia di Milano - con la riforma degli enti locali confluita nella Città metropolitana - aprì il bando di gara per il secondo lotto del raddoppio, che il futuro del tratto in questione è in ‘stand by’. Finanziato da tempo con 41 milioni di euro, il cantiere non è mai stato assegnato, vuoi per intoppi di carattere legale, compreso il ricorso di aziende non ammesse alla gara, vuoi per i passaggi tecnico burocratici intercorsi durante la fase di trasferimento di competenze tra gli uffici provinciali e quelli della Città metropolitana.
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