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CREMA

Caso Sidagni, i tempi si allungano

"Colpa della burocrazia, sono trattenuto in Kazakistan illegalmente"

Cinzia Franciò

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cfrancio@laprovinciacr.it

04 Maggio 2016 - 08:55

Caso Sidagni, i tempi si allungano

Flavio Sidagni e l'hotel River Palace

CREMA - Si allungano i tempi per il rientro in Italia di Flavio Sidagni, 61 anni, gli ultimi sei passati in un carcere del Kazakistan, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga. Accusa che Sidagni che in Kazakistan lavorava da 10 anni per l’Eni, ha sempre respinto. La pena è finita il 20 aprile e da allora per il cremasco è iniziato un altro calvario burocratico. «Per meglio comprendere — ci ha scritto — la nuova farsa è dovuta a burocrazia. In altre parole sono intrattenuto illegalmente secondo la legge del Kazakistan».

© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO

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