Fuggiasco catturato da carabiniere-atleta

CREMA - E' stato catturato dai carabinieri uno dei tre fuggiaschi che, a tutta velocità, nella tarda serata di martedì 26 aprile erano fuggiti da un controllo dei militari a Rivolta d'Adda, per poi finire con l'auto in una roggia a Gradella di pandino. Le ricerche dei fuggiaschi venivano riprese nella tarda mattinata di mercoledì 27 aprile, allorquando un contadino scorgeva nel cortile di una cascina un uomo con il volto insanguinato che stava rubando dei vestiti stesi ad asciugare. Vistosi scoperto, scappava a piedi per i campi. L’agricoltore segnalava l’accaduto ai carabinieri giunti sul posto iniziavano una larga battuta di rastrellamento dei campi adiacenti alla cascina e dopo circa tre ore scorgevano la sagoma di un soggetto che alla loro vista si metteva a correre verso un bosco, tentando di fuggire. Tra i militari però, vi era un appuntato che coltiva la passione della corsa e partecipa spesso a maratone in giro per l’Italia. Il “carabiniere-atleta”, si poneva all’inseguimento e nonostante il fuggiasco fosse ad una distanza di oltre 500 metri, dopo alcuni minuti veniva raggiunto e bloccato a terra in località Santuario del Paladino del Comune di Rivolta d’Adda. F.G. 35enne albanese, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, con i vestiti ancora bagnati, diverse ferite al volto e la frattura del naso causati dall’incidente stradale, veniva accompagnato dapprima presso al pronto soccorso di Crema per essere medicato, poi in caserma. Poiché non aveva documenti d’identità, veniva sottoposto all’esame AFIS che permetteva di scoprire che era gravato da un provvedimento di cattura emesso dal Tribunale di Milano essendo evaso dagli arresti domiciliari alcune settimane prima. Veniva quindi dichiarato in stato di arresto e trasferito al carcere di Cremona.