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OFFANENGO

Sventato furto in un bar

Dopo un inseguimento, i ladri hanno abbandonato il furgone e i carabinieri recuperato 4 videopoker e un apparecchio cambia monete al cui interno vi erano oltre 7.000 euro

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

21 Aprile 2016 - 11:14

Sventato furto in un bar

I carabinieri con il furgone recuperato e davanti al bar

OFFANENGO - I carabinieri di Crema hanno sventato un furto in un bar di Offanengo. Verso le ore 4 di giovedì 21 aprile giungeva sulla linea di emergenza 112 una richiesta di intervento d’allarme collegato al bar Il Barba di Offanengo in via Madonna del Pozzo. Sul posto si dirigeva immediatamente un’autoradio del Radiomobile che, giunta alle porte del paese, incrociava un furgone di colore bianco che viaggiava a forte velocità in direzione di Crema. I militari, ritenendo che si trattasse del mezzo condotto dai malfattori, invertivano la marcia e si lanciavano al loro inseguimento in direzione Pianengo. Raggiunti e vistisi oramai braccati, i ladri si imbucavano in una strada senza via d’uscita. I quattro, vestiti con abiti neri e incappucciati, erano costretti a fermarsi e scesi dal furgone scappavano a piedi nell’adiacente campo facendo perdere le proprie tracce. Ne seguiva una immediata battuta di rastrellamento con l’ausilio di altre pattuglie che continuava sino alle prime ore della mattinata, con esito negativo. Il veicolo, che risultava asportato a Chiari nei primi giorni di aprile, veniva sottoposto ai rilievi le cui impronte verranno inviate al RACIS di Parma per l’identificazione dei malfattori. A bordo venivano recuperati 4 videopoker ancora integri ed un apparecchio cambia monete, al cui interno vi erano oltre 7.000 euro, che venivano restituiti al titolare del bar che ringraziava i carabinieri per l’esito positivo della vicenda. Presso il bar, gli ignoti malfattori, avevano utilizzato il furgone come ariete per sfondare la porta di ingresso asportando i videopoker. L’invito che viene rivolto e rinnovato ai commercianti è quello di dotarsi di un collegamento di allarme al 112 (servizio gratuito) rivolgendosi direttamente alla più vicina stazione dei carabinieri.

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