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BAGNOLO CREMASCO

Spaccio di stupefacenti, un arresto

In azione la pattuglia di Bagnolo Cremasco che stava svolgendo un servizio teso alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

06 Aprile 2016 - 16:37

Spaccio di stupefacenti, un arresto

Posto di blocco a Bagnolo Cremasco

BAGNOLO CREMASCO - Verso le ore 21.30 di martedì 5 aprile, la pattuglia di Bagnolo Cremasco mentre stava svolgendo un servizio teso alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, ha visto transitare lungo la Paullese una piccola utilitaria coreana a bordo della quale hanno notato la presenza di due giovani che alla vista dei militari hanno assunto un atteggiamento perplesso ed alquanto sospetto.

I carabinieri hanno deciso di procedere al loro controllo risalendo immediatamente sull’autoradio e riuscendo a fermarli poco dopo a Ombriano. I due apparivano molto nervosi. Uno dei due aveva anche precedenti per droga, tant’è che i militari hanno deciso di perquisire la loro autovettura alla ricerca di sostanze stupefacenti. Sotto al sedile del lato guidatore è stato trovato un involucro in cellophane contenente due panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish del peso complessivo di 200 gr. (sequestrata). Il conducente del veicolo ha spiegato che si trattava di droga acquistata da lui e che il suo amico era all’oscuro di tutto. In realtà proprio quest’ultimo, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un piccolo involucro contenente 2 gr. di marijuana.

Le successive perquisizioni domiciliari a Caravaggio e Mozzanica hanno permesso di rinvenire nella casa del soggetto che si era assunta la proprietà della droga la presenza di una bilancina di precisione (sequestrata). A.F. 36 enne è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di droga, mentre il suo amico è stato  segnalato alla Prefettura quale assuntore a scopo non terapeutico. L’arrestato è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza di Bagnolo Cremasco e nella mattinata di mercoledì 6 aprile è stato condotto innanzi al Tribunale di Cremona dove è stato convalidato l’arresto, ma poiché la difesa ha chiesto i termini “a difesa” è stato rimesso in libertà, rinviando il processo al prossimo 20 aprile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO

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