E' alleanza fra Comuni per condividere le vetture

Una rete di trasporti condivisi, in un’ottica ‘verde’ e di risparmio. Sono sette i Comuni del Cremasco (tra chi ha già deliberato e chi sta per deliberare l’adesione al progetto) i ‘pionieri’ della Smart Share: l’applicazione — gratuita e patrocinata dalle amministrazioni — che consente di mappare le auto di pendolari e viaggiatori nella propria zona e condividere il mezzo di trasporto nei giorni di lavoro e di studio. Capergnanica in testa (dal cui vicesindaco Stefano Begotti è stata lanciata l’idea), Crema, Montodine, Ripalta Cremasca hanno già formalizzato la propria adesione; ai quali si stanno per aggiungere Moscazzano , Pandino e Castelleone (e si parla di un’imminente approvazione anche tra i banchi dell’amministrazione del capoluogo provinciale). Per la maggior parte, centri vicini e a pochi passi da Crema, per i quali una facilitazione negli spostamenti può essere solo un vantaggio. In tempo di crisi, una soluzione — quella dello Smart Share — che consente di risparmiare un po’, dividendo le spese del viaggio con chi mette a disposizione l’auto e con gli altri passeggeri.