Con Emergency a Kabul

SPINO D’ADDA — Un quotidiano contrasto di forti sentimenti: l’orgoglio per un figlio e un fratello che da tre anni assiste malati e feriti in Afghanistan e la paura per la sua incolumità. Così vive la famiglia Cerino: mamma Giusy, il padre Ernesto e i figli Andrea e Mirko. Il loro pensiero costante è per Roberto, 32enne laureato in scienze infermieristiche, che da ormai tre anni è parte integrante dello staff medico dell’ospedale di Emergency nella capitale Kabul. Per riconoscere l’impegno umanitario di questo giovane professionista i consiglieri Marco Guerini Rocco, indipendente ed ex membro della maggioranza, e Enzo Galbiati, della minoranza di ‘ViViSpino’, propongono al sindaco Paolo Riccaboni di conferirgli il premio di ‘Spinese dell’anno’.