Recuperati dai carabinieri i computer rubati allo 'Stanga'

CREMA - I carabinieri di Crema, al termine di una indagine-lampo, hanno recuperato e restituito  una decina di computer che erano stati sottratti lo scorso 18 febbraio all’interno della scuola Stanga di Crema. Ignoti malfattori, infatti, favoriti dall’incustodia e dall’orario, durante la notte precedente - dopo aver forzato una porta - si portavano nel laboratorio di telematica ed asportavano i computer portatili e una stampante. Il danno elevato era aggravato anche dal fatto che oltre a non essere coperto da assicurazione, non permetteva la didattica agli insegnanti a favore degli studenti. L’attività investigativa svolta dal Nucleo Operativo permetteva però di aver un epilogo favorevole in quanto dalle prove raccolte emergeva la responsabilità di un uomo di origine siciliana, con dimora a Casale Cremasco già gravato da precedenti per reati contro il patrimonio. La perquisizione domiciliare eseguita nel tardo pomeriggio di mercoledì 24 febbraio dava esito positivo e permetteva di rinvenire all’interno del garage 8 pc portatili marca Acer nonché la stampante, che previo riconoscimento del dirigente scolastico dell'istituto Stanga dava esito positivo. Immediatamente la refurtiva, del valore di oltre 10.000, veniva restituita al fine di permettere al corpo docente e agli studenti di riprendere gli studi interrotti. Il 55enne I.L., disoccupato, veniva denunciato per ricettazione. Il dirigente scolastico Pasquale Riboli, visibilmente commosso e contento, ringraziava calorosamente gli investigatori per il brillante risultato operativo raggiunto.