L'ANALISI
17 Gennaio 2016 - 09:41
Lo Zanzibar in riva al Serio
CREMA - Complicato stabilire con esattezza quando sia stato commesso il furto — le verifiche del commissariato sono in corso —: quello che sembra certo è il bottino, almeno stando a quanto raccontato dai titolari. I ladri che hanno preso di mira lo Zanzibar, noto locale cittadino, avrebbero rubato merce e contanti per un valore di circa 20mila euro. Oltre ai soldi prelevati dal registratore di cassa, si sarebbero portati via bottiglie di vini, alcuni pregiati, champagne e super alcolici. Un totale di circa 200 ‘pezzi’, a cui si aggiungono del pesce congelato prelevato dai freezer e i danni alle strutture. I titolari si sono accorti del ‘colpo’ subito venerdì nel tardo pomeriggio, quando si sono recati al locale in riva al fiume Serio per riaprirlo dopo i tre giorni di stop forzato dell’attività imposti dal Comune. Un’ordinanza in merito, infatti, li aveva obbligati a tenere le serrande abbassate: la ragione, le ispezioni che avevano riscontrato emissioni sonore oltre i limiti di legge. Al loro arrivo i gestori hanno trovato la veranda danneggiata: da lì sarebbero entrati i ladri e qualcuno di loro si è anche ferito. Sul pavimento c’erano tracce ematiche.
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