L'ANALISI
13 Gennaio 2016 - 09:19
La foto simbolo della pagina Fb ‘Furti a Ripalta Cremasca e dintorni’
RIPALTA CREMASCA — Troppi furti a Bolzone (Ripalta Cremasca) da Capodanno in poi. E i residenti (già più di 40) si organizzano, fondando un gruppo — che viaggia sul sistema di messaggi WhatsApp e sui social — di ‘controllo di vicinato’. Vale a dire, di segnalazione tra i membri del gruppo di automobili, persone o movimenti sospetti. Per poi scendere in strada e controllare la situazione. «Vogliamo che passi il concetto che venire rubare nel nostro paese non convenga, perché l’attenzione è alta. E sia ben chiaro: non vogliamo sostituirci alle forze dell’ordine. Lo scopo del gruppo è quello di sorvegliarci a vicenda, per sentirci più sicuri nelle nostre case. Senza colpi di testa». Alla base dell’idea, quindi, non la volontà di ‘farsi giustizia da soli’ o creare allarmismi inutili. Informato della nascita di questi gruppi anche il sindaco di Ripalta Cremasca Aries Bonazza, che dichiara di «capire la preoccupazione dei residenti e di condividere l’idea di una tutela reciproca. A due condizioni, però: che non si sostituisca alle forze dell’ordine e che non porti ad iniziative personali. Mi sembra, al momento, che l’iniziativa segua questi principi». In ogni caso, in collaborazione con il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Crema Giancarlo Carraro, il primo cittadino ha programmato un’assemblea pubblica sulla sicurezza, nei primi giorni di febbraio.
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