Prostitute senza giubbino catarifrangente, altre multe

SPINO D’ADDA — Sono ripresi i controlli anti prostituzione voluti dal Comune per far rispettare l’ordinanza che obbliga le ‘lucciole’ che esercitano a bordo strada indossare giubbini e pantaloni catarifrangenti per garantire la sicurezza.

Multata una prostituta dell’est Europa che non indossava l’abbigliamento riflettente. Per lei è scattata la sanzione da 500 euro.

Nei giorni scorsi, inoltre, polizia e carabinieri hanno a loro volta messo in atto controlli anti prostituzione nell’Alto cremasco. Cento le persone identificate. Tra queste tre prostitute clandestine: una moldava, una nigeriana e una ghanese, per le quali sono state avviate le procedure amministrative per l’espulsione.

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