L'ANALISI
14 Dicembre 2015 - 12:31
I mezzi entrati in collisione in via Indipendenza
CREMA - Amos Dossena, 56enne autista che viveva a Ombriano, è morto questa mattinata a causa di un infarto che lo ha colpito mentre era alla guida del furgone della ditta di distribuzione di acque e vini Gerlini di Spino d’Adda. Il malore gli aveva fatto perdere il controllo del camion che si era scontrato con un altro mezzo pesante, il cui autista è rimasto illeso, poco dopo le 11 in via Indipendenza. L’impatto era avvenuto all’altezza del semaforo che regola l’incrocio con la strada che porta nel quartiere di San Carlo. Dossena si era appena immesso su via Indipendenza, in direzione della rotatoria di via Milano, da via Lago Gerundo: in quegli istanti è stato colto da malore. Ha perso i sensi e il controllo del furgone che ha invaso la corsia opposta ed è finito contro la parte anteriore del camion, praticamente fermo in attesa che il semaforo tornasse verde.
«Amos lo conoscevo bene — ha raccontato Tino Arpini, consigliere comunale che vive a Ombriano —: era una persona molto dolce, piuttosto riservata e di buon cuore. Nel quartiere lo conoscevano tutti, ha sempre vissuto qui così come il resto dei Dossena, storica famiglia di imbianchini: personalmente l’avevo incrociato l’ultima volta un paio di giorni fa, proprio mentre stava effettuando le consegne di acque e vini. Mi spiace molto per quello che è successo. Le mie più sentite condoglianze vanno ai fratelli e a tutti i familiari».
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