Marito e moglie arrestati per spaccio di droga

CREMA - I Carabinieri del Nucleo Operativo da tempo avevano avuto delle notizie, da parte di tossicodipendenti della zona, della presenza di una coppia di giovani che nei pressi dei giardini della stazione ferroviaria di Crema solitamente detenevano grosse quantità di hascish. Nei giorni scorsi sono iniziati una serie di servizi tesi a verificare la veridicità di dette informazioni. Nel pomeriggio di venerdì 27 novembre è stato svolto un servizio nei pressi dei giardini antistanti la stazione ferroviaria durante il quale si notava sopraggiungere una coppia di giovani (una ragazza italiana e un ragazzo nord africano) che mantenevano un atteggiamento particolarmente sospetto, tanto da far ritenere che potessero detenere delle sostanze stupefacenti. I carabinieri decidevano di procedere al controllo e successivamente alla perquisizione personale accertando, nel contempo, che si trattava di una giovane cremasca e di un giovane egiziano (marito e moglie). Il ragazzo, in particolare, si dimostrava molto spavaldo asserendo che non era la prima volta che veniva controllato e di non detenere nulla di illecito. Lo stesso infatti, risultava essere stato sottoposto, in passato, ad altre perquisizioni che avevano avuto sempre esito negativo. Questa volta però i carabinieri hanno deciso di accompagnare la ragazza in caserma per essere perquisita. La cosa innervosiva particolarmente il giovane egiziano e questo lasciava presagire che la ragazza nascondesse effettivamente qualcosa. La perquisizione permetteva di appurare che la donna, dentro il reggiseno, deteneva circa 20 grammi di hascisc e la successiva perquisizione domiciliare nell’abitazione dei due, permetteva il rinvenimento di ulteriori 160 grammi della medesima sostanza. I coniugi venivano arrestati e sabato 28 novembre l’autorità giudiziaria di Cremona convalidava l’arresto liberando immediatamente la donna e trattenendo in carcere l’egiziano sino alla data del processo fissata, per via del rito abbreviato, per il 3 dicembre.