L'ANALISI
27 Novembre 2015 - 10:51
Il commissariato di polizia a Crema
CREMA - Mercoledì 25 e giovedì 26 novembre, il Commissariato di Crema, insieme a personale del Reparto Prevenzione Crimine per la Lombardia, ha intensificato i controlli in ambito cittadino per garantire maggior sicurezza durante i primi giorni dello shopping natalizio. Non sono in effetti passate inosservate le fiammanti lanca Delta giunte da Milano a dare manforte ai colleghi della Polizia di Stato di Crema. In due giorni di controlli intensivi nelle zone di maggior passaggio, sono state dispiegate una ventina di pattuglie che hanno complessivamente controllato oltre duecento persone e diversi esercizi commerciali etnici. L’attività ha immediatamente dato i suoi frutti, visto che nel pomeriggio di giovedì, durante i controlli in piazza Garibaldi, una volante ha individuato due persone sospette che si aggiravano nei pressi degli istituti di credito; alla vista della 'pantera', i due hanno finto di non conoscersi e si sono diretti verso direzioni diverse, ma sono stati prontamente fermati ed identificati. Si trattava di due quarantenni pluripregiudicati per gravi reati contro il patrimonio, fra i quali anche rapine in banca, provenienti dal pavese. Per i due, una volta terminati i controlli ed appurato che si trattava con ogni probabilità di un sopralluogo ai fini di una successiva rapina, sono scattate le proposte al questore di Cremona per l’adozione di un foglio di via obbligatorio, che li terrà lontani dalla nostra città per qualche anno. Nel frattempo sono stati ulteriormente intensificati i controlli nei pressi degli istituti di credito. Durante la trascorsa nottata un equipaggio della volante del Commissariato di Crema ha notato a passeggio in bicicletta nei pressi di via Indipendenza un noto pregiudicato ventenne di origine ucraina, che avrebbe dovuto essere agli arresti domiciliari, già pizzicato pochi giorni prima in circostanze analoghe. L’uomo è stato nuovamente arrestato e sta trascorrendo queste ore nelle camere di sicurezza del Commissariato in attesa del processo per direttissima che si celebrerà domani presso il Tribunale di Cremona, all’esito del quale con ogni probabilità tornerà in carcere.
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