Gli infermieri con il tocco

CREMA - Sono i primi otto laureati, tra cui ci sono alcuni cremaschi, del corso in Infermieristica dell’azienda ospedaliera di Crema, inaugurato nell’ottobre 2012 e concluso pochi giorni fa. Dei diciannove iscritti al primo anno dieci hanno completato gli obblighi di frequenza e, tra costoro, otto sono stati gli ammessi alla discussione della tesi: Elena Brambilla, Tecla Delfanti, Elena Gandelli, Silvia Mainardi, Antonio Mellino, Amanda Pelizzari, Daniela Rrapaje Elena Spotti. Il loro lavoro verrà presentato giovedì 3 dicembre dalle 14 nella sala Polenghi dell’ospedale. Interverranno il direttore generale dell’azienda Luigi Ablondi, il sindaco Stefania Bonaldi e Antonio Carrassi, presidente del comitato di direzione della facoltà di medicina e chirurgia dell’università degli studi di Milano. Saranno anche consegnate ai laureati le borse di studio finanziate dall’Associazione Popolare Crema per il territorio. Le tesi dei neo infermieri sono state di natura sperimentale quantitativa o qualitativa ed hanno riguardato l’assistenza prestata presso alcune realtà sanitarie del territorio cremasco. Tra gli argomenti affrontati c’è stata l’assistenza domiciliare erogata dal servizio di cure palliative, in particolare come i familiari percepiscono il ruolo dell’infermiere. Una tesi scritta da Pelizzari. La collega Mainardi si è occupata del problema degli accessi inappropriati in pronto soccorso da parte di soggetti affetti da malattie cronico-degenerative: ha presentato alcune ipotesi di riduzione, in relazione al miglior utilizzo della rete territoriale dei medici di base. Di giovani e alcool parla il lavoro di Spotti, che affronta, in particolare, l’educazione sanitaria nelle nelle scuole superiori. Questi e gli altri argomenti delle tesi verranno illustrati dai neo laureati nel corso del pomeriggio.