Caserma, sforbiciata all'affitto

CREMA - Crema non perderà (né verrà trasferita) la caserma della Compagnia dei carabinieri. È stato presentato martedì 2 ottobre — in prefettura a Cremona — il nuovo contratto di locazione (affitto) siglato con la proprietà dello stabile, la Coge Srl di Parma, che porta i costi annuali da 338mila a 170mila euro, per i prossimi 12 anni (sei, più sei di rinnovo). Un risparmio notevole, frutto di un negoziato della prefettura di Cremona, in coordinamento con il comando provinciale e locale dei carabinieri e il Comune di Crema. Un anno fa, il canone giudicato ormai insostenibile aveva portato il ministero a cullare l’ipotesi di una risoluzione del contratto. E lo spauracchio di una perdita definitiva del presidio aveva fatto capolino. Invece, ad annunciare la ‘salvezza’ della sede con lo ‘sconto’ sull’affitto hanno pensato il tenente colonnello Cesare Lenti, comandante provinciale dei carabinieri di Cremona, il capitano della Compagnia di Crema Giancarlo Carraro, il prefetto Paola Picciafuochi (con il capo di gabinetto e il funzionario di ragioneria Beaumont Bortone e Filomena Formisano) e il sindaco di Crema Stefania Bonaldi. Orgogliosa del risultato Bonaldi: «Il territorio è molto esposto, per le grandi vie di comunicazione come Paullese e BreBeMi, a facili accessi della criminalità. Non perdere il presidio è quindi fondamentale». Soddisfatto anche Carraro: «Continueremo a garantire sicurezza con più serenità. La stessa ora assicurata anche a chi lavora e abita nella struttura».