"Osservazioni solo politiche"

CREMA - Moschea in via Milano: l’ora della verità. L’amministrazione comunale — stando alle indiscrezioni — si prepara a ‘rispedire al mittente’ le osservazioni giunte dal fronte anti-musalla. È del resto atteso entro la metà di dicembre il voto finale in consiglio sul pacchetto di varianti urbanistiche, che comprende il nuovo ‘piano per le attrezzature religiose’, ossia la modifica al Pgt che — di fatto — apre la strada al centro culturale arabo (su di un appezzamento pubblico da concedere in diritto di superficie alla comunità musulmana). Negli uffici di piazza Duomo, lo staff tecnico è al lavoro sulle 21 osservazioni protocollate nei due mesi previsti dalla legge, dopo l’adozione del pacchetto, varato nel cuore dell’estate nel corso di una movimentata seduta nell’aula degli Ostaggi. Ma solo cinque si riferiscono alla moschea. E l’assessore alla partita, il segretario provinciale del Pd Matteo Piloni, anticipa che «da una prima lettura, si tratta di osservazioni politiche e poco hanno a che fare con l’urbanistica». Un discorso a parte — si affretta comunque a precisare — «meritano i riferimenti alla legge regionale sul consumo di suolo». Cavallo di battaglia, quest’ultimo, del documento protocollato dall’architetto e coordinatore locale di Forza Italia Enzo Bettinelli. «Ma — sottolinea l’assessore — le contestazioni non sembrano riguardare il caso cremasco». Prossimo passaggio, in commissione territorio.