L'ANALISI
31 Ottobre 2015 - 09:33
Il sindaco Rosolino Bertoni
PALAZZO PIGNANO — Tuo figlio si sposa o va a vivere da solo? Il Comune ti sconta la tassa rifiuti (Tari) annuale, il cui calcolo si basa anche sul numero dei componenti del nucleo familiare. E’ la decisione presa dall’amministrazione guidata dal sindaco Rosolino Bertoni. Significa un risparmio per le famiglie del paese che, nel corso dell’anno solare, vivono al loro interno cambiamenti dovuti a svariate ragioni: non solo matrimoni o trasferimenti dei figli, ma anche decessi di membri che risiedono nella stessa abitazione. Si tratta di una soluzione innovativa nel panorama degli enti locali del Cremasco. «Sino ad oggi — spiega Bertoni — l’importo annuale della tassa veniva calcolato senza tenere conto di eventuali cambiamenti nel corso dei dodici mesi nel numero degli occupanti dell’abitazione. Ogni famiglia pagava per l’intero anno in base ai componenti ad inizio gennaio, anche se, nei mesi successivi, vuoi per un matrimonio o per altri accadimenti, i residenti di quella casa diminuivano. Adesso, grazie alle modifiche che abbiamo apportato al regolamento della Tari, eliminando di fatto una lacuna, l’importo da versare al Comune potrà essere modificato durante l’anno e questo senza incidere in maniera significativa sugli introiti per le casse dell’ente locale, che per il 2015 saranno di circa 440mila euro». I casi, infatti, si contano sulle dita di una mano. L’attuale tariffa prevede che per un solo residente l’importo sia 0,58 euro al metro quadro, con due si sale a 0,67 euro, con tre a 0,74 euro, con quattro a 0,80 euro e così via. Diminuirà anche la parte variabile della tariffa che per un solo componente prevede oggi un esborso di 38,28 euro, per due di 68,90 euro, per tre di 84,88 euro e per quattro di 102,18 euro.
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