Vandali scatenati, il sindaco: 'Filmati, esposto ai carabinieri'

RIVOLTA D’ADDA - Loro puliscono la piazza e le strade del centro storico con lo scopo di dare il buon esempio e sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza dell’educazione civica; qualcun altro risponde spaccando bottiglie, rovesciando transenne e vomitando ai quattro lati della piazza centrale e lungo le vie del paese. Questo è quello che è successo nello scorso fine settimana a Rivolta.

Sabato pomeriggio il sindaco Fabio Calvi, gli assessori Elisabetta Nava e Angelo Cirtoli, i consiglieri comunali di maggioranza Andrea Vergani e Fiorella Boschetti e altri volontari del gruppo civico ‘RivoltiAmo’, armati di scope, palette e sacchi, hanno dato una ripulita alla piazza Vittorio Emanuele II e ad alcune vie limitrofe. 

«Domenica mattina presto — racconta Vergani — mi sono trovato davanti al pessimo spettacolo. Una transenna era stata buttata sopra la fioriere comunali di via Cereda, un’altra era rovesciata in vicolo Bertolazzi. C’era del vomito ovunque ed in via Don Renzi è stata anche sfondata una cassetta della posta. Come se non bastasse, sotto i portici del palazzo comunale abbiamo trovato alcune bottiglie rotte e vetri un po’ dovunquei».

Dal momento che nel centro storico esistono delle telecamere per la videosorveglianza, il Comune non intende stare a guardare. «La polizia locale controllerà le registrazioni — spiega il sindaco — e di quanto accaduto abbiamo avvertito i carabinieri».

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